La scelta del passeggino è un momento fondamentale per ogni futura mamma. Io ovviamente in questa gravidanza sono partita avvantaggiata perché con Flaminia ho avuto modo di provare varie tipologie di trio e passeggini, scoprendone pregi e difetti e capendo poi anche quelli che sono gli elementi fondamentali da tenere presenti nella scelta.
Sono infatti arrivata alla conclusione che tre siano gli aspetti fondamentali da tenere presente nella scelta del passeggino:
- Prezzo; è vero che spesso genitori e parenti aiutano nell'acquisto di questi oggetti ma in ogni caso è importante scegliere un passeggino/trio che abbia un prezzo alla vostra portata. Esistono proposte per ogni tasca: da quelle low cost fino alle luxury (pensate che il duo culla-passeggino di Dior costa ben 5800€!!!!)
- Estetica; il trio/passeggino sarà un vostro compagno di avventure per lungo tempo, scegliete quindi un modello che vi piaccia anche esteticamente. Indecise sul colore? Ricordatevi che le macchie si vedono molto di più sui colori chiari quindi anche se il beige e il rosa sono super chic, sempre meglio optare per varianti più scure (blu, nero, grigio).
- Dimensioni; ultimo (ma non ultimo) aspetto da considerare sono le dimensioni del passeggino intese in senso ampio ossia come peso, misure e compattezza. Il passeggino perfetto infatti dovrà essere:
- piccolo, ossia avere misure contenute e in particolare entrare agevolmente nel vostro ascensore
- compatto, una volta chiuso, così da non occupare troppo spazio nel bagagliaio e magari poter essere usato anche per viaggi in treno/aereo.
Detto questo sono pronta a parlarvi di quella che è stata la mia scelta per Anastasia : YOYO² di Babyzen.
Il passeggino che ho scelto - YOYO² Babyzen
YOYO² Babyzen è riconosciuto per essere uno dei passeggini più comodi e leggeri esistenti. Ha infatti le dimensioni di un bagaglio a mano e può essere portato come una borsa grazie alla tracolla imbottita.
Il peso è di 8,1kg con la navicella, 6,6kg con il kit neonato e solo 6,2kg nella versione passeggino 6+.
Si tratta dunque, come avrete intuito di un passeggino evolutivo.
Dal momento della nascita possiamo usare:
- la navicella (bassinet) , super compatta e ultra leggera, con guscio smontabile in due parti. Dotata di materasso doppio traspirante, realizzata in tessuto anti-UV (UPF 50+) impermeabile, con guscio e cappottina ventilati e piccole tasche portaoggetti interne.
- il rivestimento neonato , dotato di imbracatura 5 punti, materasso comodo e piatto con spessore di 2,5 cm, poggiatesta e coprigambe. cappottina “pop-up” apribile in 2 diverse posizioni.
Ho amato da subito YOYO² Babyzen perché estremamente maneggevole:
- si guida benissimo anche con una sola mano;
- ha innovative sospensioni in elastomero Hytrel®;
- si chiude in un attimo, anche con una sola mano.
Ma anche perché molto resistente... mio marito è un noto distruttore di passeggini, non potevo scegliere un oggetto delicato! YOYO² + infatti realizzato con materiali come lega di alluminio, acciaio inossidabile e materie plastiche rinforzate in fibra di vetro che lo rendono un passeggino destinato a durare nel tempo!
Infine, è possibile completarlo acquistando una vastissima gamma di accesori. Io ad esempio ho scelto:
- la YOYO board , pedana secondo figlio, grazie alla quale quella pigrona di Flaminia potrà muoversi assieme alla sorellina (stando seduta o in piedi)
- l'ombrellino parasole, che si adatta a tutte le versioni di YOYO ed è pensato per offrire una protezione super efficace contro i raggi del sole.
Un super passeggino insomma, che risponde a tutti i tre punti fondamentali che ho evidenziato all'inizio del post. Estetica minimal ma accattivante, leggerezza e prezzo adeguato.
E voi che passeggino avete scelto? Fatemi sapere!
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