Se c’è una cosa che abbiamo imparato a proposito della moda è che le regole in questo variopinto pianeta sono fatte per essere continuamente cambiate e stravolte. Quello che ieri era considerato ‘di grido’ domani potrà invece essere obsoleto, sorpassato in grande stile da nuove e più intriganti linee. C’è però una tendenza che, per sua stessa essenza, di regole non ne ha proprio e dunque non passa mai di stagione. Ci stiamo riferendo al mix and match, letteralmente ‘mescola e poi abbina’, che richiede una prontezza di spirito assoluta e un grande estro. Quello che può venir fuori dall’incontro - mai casuale - di colori, tessuti e fantasie è sempre pronto a stupire, suscitando il tanto desiderato ‘effetto wow’. Lasciarsi prendere da questo particolare stile è davvero facile, ma attenzione a non esagerare mai per scongiurare un effetto troppo carnevalesco che poco ha di elegante, originale o raffinato.
La parola chiave? Naturalmente è ‘osare’
Osare naturalmente è la parola chiave, con riferimento sia ai colori che alle texture e ai materiali. Si potranno ad esempio intrecciare delicati ricami come quelli dei capi targati Twinset con indumenti guarniti di borchie, così come il jeans potrà dialogare con il raso. Pochette colorate sapranno contrastare abiti a righe e pois, mentre sempre più spesso capita di vedere abbinate diverse tonalità di uno stesso colore, magari con occhialoni in totale contrasto e degli scintillanti sandali gioiello. L’obiettivo naturalmente è riuscire a vestirsi in un modo che possa agevolare le attività di routine, migliorando l’umore e l’approccio al lavoro o alle incombenze di famiglia. Vediamo quali sono le origini di questa tendenza che sta letteralmente spopolando.
Storia di una tendenza bella, divertente ed evergreen
Le origini di questa tendenza bella e
divertente, che ci permette sempre di essere noi stessi e di star bene con la
nostra immagine allo specchio, affondano le radici molto indietro nel tempo.
Risalgono a quella contaminazione di differenti culture che prese avvio con lo
sviluppo dei commerci nel Seicento, quando dall’Europa si giunse in India e poi
in Asia. Seta e cotone divennero ben presto un must assoluto nel Vecchio
Continente, fantasie esotiche e stampe colorate traboccanti di fiori e animali
fecero breccia nella moda dell’epoca, sfociando proprio nel concetto di mix and
match. La cultura aristocratica inglese si legherà strettamente a questa
contaminazione di culture. Sono anche gli albori di quello stile
identificato con il termine ‘dandy’. In Francia avvenne lo stesso
procedimento e il rococò prese presto il posto del barocco, tra motivi floreali
e arabeschi di grande bellezza artistica. Anche arredi e tappezzerie non
rimasero insensibili al cambiamento, che è proseguito in un dialogo silenzioso
fino al giorno d’oggi. Di questi tempi, lo stile mix and match nell’abbigliamento
ci lascia liberi di sperimentare e riscoprire - rivisitandoli - vecchi capi
originali che altrimenti sarebbero rimasti dimenticati in fondo all’armadio.
Qualche consiglio? Provate a intrecciare abiti e accessori in lino, broccato e
jeans puntando su colori forti e fantasie tropicali. Gonne plissettate potranno
contrastare con camicie maxi, magari a pois, per un effetto bohemienne. E gli
occhiali? Sempre oversize.
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