Per chi come me è appassionato di moda e tendenze, quello di aprire un negozio di abbigliamento è spesso un vero sogno nel cassetto. Ma intraprendere un business di questo tipo non è certo semplice e oltre a passione, impegno, determinazione, è necessario seguire un iter ben preciso.
Scopriamo dunque insieme come aprire un negozio di abbigliamento, passo dopo passo.
Come aprire un negozio di abbigliamento - I primi passi
Innanzitutto, prima di aprire la vostra attività è necessaria una pianificazione accurata. In altri termini delineare il concept aziendale e redigere un business plan.
Che tipo di negozio vogliamo aprire? Quale sarà il nostro target? Che cosa cercano i consumatori locali?
La gamma dei prodotti da offrire è una delle prime decisioni da prendere e che porta di conseguenza alla scelta dei fornitori. Potranno essere degli ingrossi di abbigliamento come ad esempio www.ghiraf.it, l'ingrosso specializzato in abbigliamento made in Italy che consente di acquistare anche online capi di moda e accessori all'ultimo grido. Oppure potranno essere degli uffici di rappresentanza multibrand, in grado di offrire un ventaglio di proposte variegato o in alcuni casi direttamente le stesse aziende produttrici.
Un'altra delle prime scelte da compiere è quella della location. Da privilegiare le zone ad elevato afflusso di pedoni e veicoli, le vie centrali e principali, i centri commerciali. Fermo restando sempre il budget a disposizione ed anche la concorrenza già presente sul territorio.
Come aprire un negozio di abbigliamento - L'iter burocratico
Il business plan è pronto e la location individuata. Il vostro negozio d'abbigliamento è quasi pronto a venire alla luce. Ma qual'è l'iter burocratico da seguire? Questi i passi principali:
- Apertura Partita Iva
- Iscrizione al Registro delle Imprese, all’INPS ed all’INAIL
- Comunicazione di avvio attività al Comune (almeno 30 gg prima dell’apertura)
- Comunicazione Unica alla Camera di Commercio (in via telematica con PEC), che permette di espletare in un unico passaggio tutte le principali iscrizioni e comunicazione di cui sopra
- Ottenimento permesso per esporre l’insegna
- Pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica (non vorrete certo avere un negozio triste e silenzioso?)
- Iscrizione al Registro delle Imprese, all’INPS ed all’INAIL
- Comunicazione di avvio attività al Comune (almeno 30 gg prima dell’apertura)
- Comunicazione Unica alla Camera di Commercio (in via telematica con PEC), che permette di espletare in un unico passaggio tutte le principali iscrizioni e comunicazione di cui sopra
- Ottenimento permesso per esporre l’insegna
- Pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica (non vorrete certo avere un negozio triste e silenzioso?)
- Scegliere un commercialista per la parte amministrativa e la tenuta contabile.
E non dimenticate di accertarvi che i locali siano a norma in materia di destinazione, igiene, agibilità , urbanistica e sicurezza.... la mancanza di un permesso potrebbe infatti impedire lo svolgimento dell’attività .
Come aprire un negozio di abbigliamento - La promozione
Prima ancora di aprire il vostro negozio di abbigliamento, è fondamentale infine anche pianificare una corretta promozione ossia campagne di marketing e comunicazione che possano aiutarvi nel raggiungere il successo sperato. Fondamentale aprire un sito web (anche solo un sito vetrina) e una pagina Instagram, grazie alla quale potrete raggiungere nuovi clienti e magari iniziare anche a vendere online (prima di andare ad aprire un e-commerce vero e proprio e strutturato).
E in bocca al lupo per la vostra avventura imprenditoriale!
E in bocca al lupo per la vostra avventura imprenditoriale!
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