Tre gite fuori porta nei dintorni di San Benedetto del Tronto

Una vacanza a San Benedetto mette d’accordo a tutti: cultura, storia, religione, gastronomia e lungomare sono solo alcune delle parole chiave che caratterizzano le vacanze in quello che oggi è il centro turistico più importante della Riviera delle Palme. Nel corso del vostro soggiorno, però, potrebbe venirvi voglia di scoprire anche altre perle di questa parte del territorio marchigiano; nel caso dovesse succedere niente paura, perché sono molte le destinazioni raggiungibili con brevi tragitti in auto.

A soli otto chilometri da San Benedetto, ad esempio, il comune di Acquaviva Picena vi aspetta a braccia aperte; a braccia, ma non a breccia, perché il castello che la rende famosa è perfettamente conservato. Si chiama Rocca di Acquaviva Picena e domina la valle del Tronto dal 1300, per quanto l’aspetto che osserviamo oggi è dovuto a numerosi restauri succedutesi nel corso dei secoli. La Rocca ruba la scena, ma non è la sola attrattiva di Acquaviva: notevoli sono anche la Torre dell’Orologio, la Chiesa matrice di San Nicolò e la chiesa di San Rocco, che risale al XIII secolo.

A una ventina di chilometri da San Benedetto troverete invece Offida, un piccolo comune entrato a far parte nel 2008 nel ristretto club dei borghi più belli del nostro Paese. A contribuire al risultato ci sono i resti delle antiche mura medievali, il Palazzo comunale completo di torre merlata, il Teatro Serpente Aureo, la stupenda chiesa di Santa Maria della Rocca, gotica, unanimemente considerata tra i principali vanti della regione, e molti altri luoghi di culto, come il Santuario di Sant'Agostino. Offida è inoltre famosa per i suoi merletti a tombolo, realizzati a mano secondo una tradizione vecchia di almeno cinquecento anni, e per il Carnevale, che si ritiene sia molto più antico: se volete il Medioevo, a Offida lo avrete.

Andando ancora più lontano, ma non troppo – vi basteranno trentacinque minuti di auto – arriverete infine ad Ascoli Piceno. Ascoli è famosa per il suo Centro Storico, quasi interamente in travertino, che è il più esteso delle Marche e trova il suo culmine in Piazza del Popolo, una delle piazze più belle d’Italia. Il paesaggio da fiaba si deve anche alle torri gentilizie che sono sopravvissute alla “purga” di Federico II e allo scorrere del tempo: Ascoli è infatti detta “città delle cento Torri”, e in epoca medievale ne aveva anche il doppio, ma oggi ne sono rimaste intatte circa cinquanta, tra cui possiamo citare quella degli Ercolani, alta circa trentacinque metri, e le torri gemelle Merli, un po’ più basse. Ma Ascoli è anche chiese, come il battistero di San Giovanni (tutto in travertino) e la cattedrale di Sant'Emidio, duomo cittadino, e poi chiostri, teatri, palazzi, ponti e fortezze: qui tutto è storia, una storia che è bello assaporare tra un piatto di piconi e mucchi di olive all’ascolana, celebri in tutto il mondo.

Non disponete di un’auto, o volete rimandare le gite a un’altra occasione? Nessun problema: anche restando a San Benedetto avrete tanto da vedere. Il sito Expedia.it ha raccolto una lista delle 10 cose da vedere a San Benedetto del Tronto: non perdetevelo!